Autoconsumo collettivo: 6 passaggi per installare pannelli solari nel condominio.

Se vuoi installare pannelli solari nel tuo condominio e non sei sicuro dei passaggi da seguire, ti spieghiamo tutti i dettagli di cui devi tenere conto. Oltre a scegliere il budget che meglio si adatta alle esigenze e alle preferenze dei vicini, è importante conoscere nei dettagli le esigenze della comunità, quanti vicini devono essere d'accordo, quali dettagli sono importanti per scegliere un budget, ecc.

In Italia sono in aumento gli impianti di autoconsumo collettivo. Il 2022 è stato un anno record per l'autoconsumo fotovoltaico, raggiungendo 1.203 megawatt di nuova capacità installata. La cifra rappresenta una crescita di oltre il 100% rispetto a quella aggiunta nel 2021.

L'autoconsumo rappresenta già un'opzione efficiente e redditizia in Italia. Il Decreto ministeriale 16 settembre 2020 lo disciplina da pochi anni.

Quali tipi di autoconsumo esistono?

A seconda di quante persone traggono vantaggio dall'installazione, possiamo distinguere tra due tipi di autoconsumo:

• Autoconsumo individuale:l'autoconsumo individuale è quello in cui una singola abitazione è collegata all'impianto che produce l'energia. Questo tipo di autoconsumo è comune nelle case unifamiliari o bifamiliari.

• Autoconsumo collettivo: quando c'è più di un consumatore connesso agli impianti di produzione fotovoltaica, possiamo considerarlo un autoconsumo collettivo. Tutti i consumatori in queste connessioni appartengono alla stessa modalità di autoconsumo. In queste strutture, i criteri di distribuzione devono essere stabiliti tra tutti i partecipanti in base al consumo stimato.

L'autoconsumo fotovoltaico è il più diffuso ma non l'unico. Cominciano già a essere promosse altre fonti rinnovabili adatte all'autoconsumo domestico, come i impianti minieolici, ancora lontani dalla redditività raggiunta in Europa dallo sviluppo della tecnologia fotovoltaica.

Quali passi seguire per installare i pannelli solari per l'autoconsumo collettivo

Se segui i passaggi seguenti, ti sarà chiaro cosa devi sapere prima dell'installazione autoconsumo collettivo e in quale ordine. Un'installazione a energia solare ti aiuterà a risparmiare sulla bolletta elettrica.

1. Sii informato e ottieni il supporto dei vicini

Secondo la legge, è solo necessario che un terzo dei vicini acconsenta all'installazione di pannelli solari sul tetto, a patto che i vicini che non li utilizzeranno non siano obbligati a pagare. Se hai un supporto precedente, sarai in grado di farti un'idea se si tratta di un progetto fattibile che ha davvero il supporto di altri residenti della comunità.

Inoltre, spiega in dettaglio quanto costano i pannelli solari e come i soldi che si risparmiano sulla bolletta elettrica possono anche servire per investimenti all’interno dello stesso condominio.

2. Organizza una riunione di condominio

L'assemblea di condominio voterà a favore o contro il progetto dell'autoconsumo collettivo. A tal fine, la votazione sulla sua installazione deve essere iscritta a verbale. Come abbiamo detto, l’approvazione dipenderà dal voto favorevole di almeno un terzo della comunità.

Se sei uno dei promotori del progetto nel condominio, puoi utilizzare come argomento a tuo favore il calcolo della vita utile media dei pannelli solari vs. il periodo di ammortamento dell'investimento iniziale. A seconda dell'investimento, dei consumi e di altre variabili, si stima che l'installazione dei pannelli solari possa essere ammortizzata in termini di meno di 10 anni.

3. Richiedi preventivi

È importante richiedere budget collettivi di autoconsumo alle aziende che hanno esperienza nell'installazione di pannelli solari per i condominio. L'autoconsumo collettivo è più complesso del consumo individuale e le aziende con esperienza avranno un'idea più chiara di come realizzare un'installazione efficiente. Inoltre, saranno in grado di consigliarti su come stabilire i criteri di distribuzione dell'energia o su come nuovi vicini possono unirsi all'impianto una volta terminato.

4. Confronta le quotazioni

Una volta ricevuti diversi preventivi, dovresti confrontare quale è l'azienda più adatta alle tue esigenze. Oltre al prezzo, devi tenere conto di fattori come i materiali, il tipo di installazione, il tempo di installazione e gli extra come le batterie solari o la possibilità di vendere il surplus che generi.

Ricordati di tenere presente che i materiali dei diversi tipi di pannelli solari influenzano la loro vita utile. Come abbiamo detto, i pannelli solari possono avere una vita utile di oltre 25 anni se ben mantenuti.

5. Ottieni le autorizzazioni

Prima di realizzare un impianto di autoconsumo collettivo, è necessario elaborare i permessi di lavoro e i permessi dell'impresa di distribuzione, che dovrebbero essere curati dall'impresa di installazione. È importante essere informato su quali sono le autorizzazioni e confermare di averle.

6. Installazione e utilizzo di pannelli solari

Il processo di installazione dei pannelli solari dipenderà dal tipo di tetto e dal numero di vicini che consumeranno energia solare, oltre ad altri fattori che influenzeranno il costo e il tempo di installazione.

Ricordiamo che la distribuzione dell'energia avviene in via amministrativa secondo i coefficienti di distribuzione. È importante vedere il consumo che abbiamo consumato e dedurre ciò che è stato prodotto. I coefficienti sono fissi e statici. Ogni vicino possiede una percentuale dell'intera struttura.

Vantaggi dell'autoconsumo collettivo

Tra i suoi numerosi vantaggi, l'autoconsumo collettivo contribuisce al mantenimento del sistema, genera concorrenza e flessibilità nel sistema elettrico, genera benefici per l'economia ed è solidale con l'ambiente. Inoltre, è una delle principali misure che i governi stanno portando avanti nella lotta alla povertà energetica.

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